Francesco Nitti – Vita
Quando si resta in silenzio per troppo tempo, il mondo diventa sfondo e la sua voce solo brusio. E noi, gli unici protagonisti.
Quando si resta in silenzio per troppo tempo, il mondo diventa sfondo e la sua voce solo brusio. E noi, gli unici protagonisti.
Le amicizie le ho perse,le conoscenzenon ho avuto il tempo di farle,quindi sono soloma anche cosimi sento in troppa compagnia.
Dalla vita ho imparato che in ogni sguardo c’è un po’ di dolcezza, che in ogni mano c’è una carezza, che in ogni viso c’è un sorriso, che da ogni caduta emerge una grande forza, che dietro ogni nuvola c’è un sole che brilla. Ho imparato che la vita è tutto e che tutto è pieno di vita.
Quando sei ancorato alla tua vitasenza la possibilità di muovere un passopiù in là non puoi far altro che viaggiarestando seduto su una sedia a scriveremuovendo la mano al ritmo dei pensieri.
Seduto in un angolo.Una coperta addosso.Guardo avanti e non vedo.Là dov’era una casa,si erge soltanto un ricordo.Fra quei cumuli arrabbiati,si ode soltanto la morte.Mi sale la voglia di farla finita.Ma poi, mi giro di là.Seduto in un angolo,c’è un’altra coperta.Anche lei guarda avantie non vede.Ricorda che lì c’era una casa.Fra quei ruderi affranti,si ode soltanto la vita.Allungo la mano,mi sale la voglia di farla infinita.
La virtù del saggio è il tacere, poiché anche una sola parola può darti in pasto a un ingranaggio mostruoso e inspiegabile.
Nascere è indossare un corpo fisico temporaneo, la cui consistenza e longevità variano in accordo alla densità del pianeta in cui lo spirito si incarna o reincarna. Morire è tornare al mondo primordiale, cioè alla Patria Spirituale, per riequilibrare la propria energia e prepararsi per una nuova incarnazione.