Fiorella Cappelli – Vita
Vita: usala, e lasciati usare, sono le onde, che fanno bello il mare.
Vita: usala, e lasciati usare, sono le onde, che fanno bello il mare.
Possiamo fermare le parole, le emozioni… anche i pensieri. Solo il tempo scorre inesorabile, indifferente al nostro volere. Con i suoi rintocchi scandisce i minuti, le ore, i giorni. L’unico dono a noi concesso è rubargli un’ora all’anno, per poi dovergliela restituire alla metà dell’autunno. Così con il tempo, come per la vita, dobbiamo sempre rendere ciò che ci viene donato.
Perché avrei dovuto, mi chiedi, perché avresti dovuto? Ma perché la vita esiste, bambino! Mi passa il freddo a dire che la vita esiste, mi passa il sonno, mi sento io la vita. Guarda s’accende una luce. Si odono voci. Qualcuno corre, grida, si dispera. Ma altrove nascono mille, centomila bambini, e mamme di futuri bambini: la vita non ha bisogno né di te né di me. Tu sei morto. Forse muoio anch’io. Ma non conta. Perché la vita non muore.
Bisogna vivere ogni giorno della nostra vita come se per tutta la vita avessimo atteso quel giorno, perché il più bello è, forse, quello che non abbiamo mai vissuto.
Quando si ama la vita si ama il passato, perché esso è il presente sopravvissuto nella memoria umana.
Se guardi le cose troppo da vicino non le vedi più.
Quando ero un pugile, vedevo gli angeli danzare sul ring con me, ma per l’ultimo match, quello clandestino, non c’erano più.