Anna Maria D’Alò – Vita
Non bisogna vivere nell’attesa di ciò che accadrà, ma nell’assaporare ciò che accade.
Non bisogna vivere nell’attesa di ciò che accadrà, ma nell’assaporare ciò che accade.
I momenti brutti passano esattamente come quelli belli, anche se vengono percepiti differentemente perché quelli belli accadono pure con molta meno frequenza e quando sei felice si sa che il tempo vola. Mentre quelli brutti vengono alterati dalla tristezza che ne deriva, distorcendo la percezione del tempo trascorso e prolungandola in base al grado di sofferenza.
Certa gente dovrebbe smetterla di pensare come fregare il prossimo, regalando illusioni e giocando con i sentimenti altrui, dovrebbe avere il buon senso di ricordarsi che prima o poi, nella vita, tutto ti torna indietro, specie il male fatto.
La farfalla vive di attimi, noi viviamo di anni, ma siamo meno vivi.
Una vita sprecata è una morte precoce.
Quante volte nella vita gettiamo al vento momenti che potrebbero essere unici e irripetibili, solo per il timore di soffrire, per poi soffrirne comunque per avere rinunciato a viverli.
Imparerai che il tempo non varia niente. Lui affievolisce ma le ferite che in passato ti hanno inflitto restano. E malgrado tu abbia ancora la voglia di credere al primo avviso ecco che quelle ferite tornano. Ecco che quel sapore amaro torna alla gola e ti domandi quanto stai rischiando di tornare indietro. Il dolore ci cambia è inutile fingere che non sia così, quando il dolore vero arriva puoi rinascere non 1 ma 1000 volte ma non sarai mai la stessa e nemmeno io lo sono.