Antonio Rinaldi – Vita
Ci siamo persi in molteplici diversità, perché non costruimmo mai i ponti per la comprensione.
Ci siamo persi in molteplici diversità, perché non costruimmo mai i ponti per la comprensione.
Alla vita non puoi chiedere un minuto più di quanto è disposta a concederti.
Vivo felicemente nel limbo della sana sregolatezza, tra Arte, Sogni e Follie.
Cogli i sensi di ogni istante che la vita ti ha riservato. Non lasciare che altri raccolgano al posto tuo.
L’uomo è l’artefice del proprio destino, ognuno deve prendersi i propri meriti ed assumersi le proprie responsabilità, niente nella vita accade e basta, sono le nostre scelte a consentire alla vita di accadere nella sua reale totalità.
Nella tua vita incontrerai due diverse tipologie di persone: quelle conosciute per volontà del destino e quelle a cui avrai garantito la tua destinazione. Spesso si è più fortunati nella prima ipotesi.
Ci sono quelli che danno poco del molto che hanno e lo danno per ottenere riconoscenza, ma questo segreto desiderio guasta i loro doni. E ci sono quelli che hanno poco e danno molto. Sono proprio loro quelli che credono nella vita è nella generosità della vita e il loro scrigno non è mai vuoto. Ci sono quelli che danno con gioia, e questa gioia è la loro ricompensa. E ci sono quelli che danno con dolore, e questo dolore è il loro battesimo. È bene dare quando si è richiesti, ma è meglio dare quando, pur non essendo richiesti, si comprendono i bisogni degli altri. Tutto ciò che hai, un giorno o l’altro sarà dato via. Perciò dà adesso, così che la stagione del dare sia la tua, non quella dei tuoi eredi.