Franco Paolucci – Vita
Ambiamo all’eternità ignorando l’eternità della nostra storia.
Ambiamo all’eternità ignorando l’eternità della nostra storia.
Nucleo. Compresso in se stesso. L’entità comincia a prendere coscienza di sé. È vitale, pulsa. Sente le sue cellule moltiplicarsi, differenziarsi. Percepisce il sé e l’altro. Lo sviluppo continua veloce, inarrestabile. Calore, energia, fuoco. Una potenzialità immensa, urgenza di essere. Concentrazione di energia pura. Aumento della massa vitale, tensione. Aumento della tensione, il nucleo della forza si espande, cominciano i colori, dall’assenza di colore al bianco fulgido che tocca un apice inimmaginabile e si differenzia nello spettro… implosione… apertura: un fiore di energia si apre nell’Universo.È nascita. Ancora.Forse una stella, forse un bambino.Vita.
Molto spesso il disprezzo è figlio prematuro dell’ignoranza.
La vita è un regalo da scartare poco a poco, ogni piccolo pezzetto di carta che stacchi è un attimo in più di felicità per te.
Ho visto più scene veritiere e convincenti in teatro che nella vita reale.
Dietro i paesaggi della vita si velano fitte foreste dove a volte è impossibile uscire dai grovigli delle sterpaglie che intralciano il cammino.
Ho vissuto per quaranta anni, ora vorrei trovare il tempo per fare altro.