Antonio Cuomo – Vita
Il tempo che resta è quello che passa attraversando il cuore.
Il tempo che resta è quello che passa attraversando il cuore.
In un mare di difficoltà trovi sempre l’isola della salvezza, si chiama: opportunità.
Gettiamo via le maschere create da pregiudizi e dai soliti dogmi, vivetevi la vita non recitando semplicemente una parte.
Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro. Lavori quarant’anni finché non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni. E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo!
Succede di amare così tanto da credere anche alle stronzate più evidenti.
Non ha versi l’amore, l’amore sussurra piano arrivando lontano. Lasciamo che il suo respiro carezzi…
Si Racconta che: La pazienza è la virtù dei forti. Io dico che la pazienza è un “per forza” quando aspettare è l’unica scelta che hai. L’attesa logora mette dubbi incertezze se ma chissà forse. E mette in discussione tutto: aspettare o agire. Gli opposti che la vita ti propone e non ti da alternative cosi rimani con i i se. Ma. Chissà. Forse.