Antonio Rega – Vita
Nei giorni migliori diremo che non è stato facile, ma almeno ce l’abbiamo fatta.
Nei giorni migliori diremo che non è stato facile, ma almeno ce l’abbiamo fatta.
Più tempo passi ad aspettare, meno te ne resta da vivere.
Ora guardo avanti con la consapevolezza di poter raggiungere sogni, obbiettivi, vette, orizzonti, prospettive irraggiungibili. Ora so, che l’impossibile è solo una parola; una stupida parola che si pronuncia quando si ha paura, quando non si riesce a voltare pagina, quando si temono le conseguenze, quando non si comprende bene che la vita. Quando non si capisce che il nostro agire e interagire, ci fa scoprire chi siamo davvero, ci aiuta ad abbattere limiti, a superare paure, ad affrontare difficoltà, ad annientare barriere preposte dalle nostre insicurezze. Tutto è parte integrante di un disegno di cui noi facciamo parte. Cose essenziali e importanti che non bisogna opporre ostacolo.
Il libro della vita va letto per intero, non puoi strappare il brutto e tenere il bello.
Se la vita ti mette contro qualcuno puoi lottare,se è la vita a mettersi contro di te hai perso.
Sfumature, dettagli imperfetti che colorano la vita.
La morte è solo un limite che la parte oscura della vita stessa, la sua negazione, crede di dover necessariamente imporre agli esseri viventi. Ma l’amore pur vivendo è solo essenza e non c’è morte che possa davvero ucciderlo se è così forte da sopravvivere a chi lo ha vissuto.