Guido Mazzolini – Vita
La nostra fragilità è un dono, serve a ricordarci quanto siamo eterni e provvisori.
La nostra fragilità è un dono, serve a ricordarci quanto siamo eterni e provvisori.
A volte, prima di chiudere gli occhi, penso: e se un domani non ci fosse? Oggi ho fatto tutto quello che avrei voluto fare davvero? Ci alziamo al mattino, iniziamo la nostra routine quotidiana e a fine giornata ci sentiamo più o meno soddisfatti, rinviamo spesso a domani: “c’è tempo” diciamo. Il tempo non dobbiamo aspettarlo, non c’è un tempo giusto, un dopo che è meglio dell’adesso. Noi siamo qui, ora.
L’esperienza è un biglietto della lotteria comprato dopo l’estrazione.
La morte è solo un limite che la parte oscura della vita stessa, la sua negazione, crede di dover necessariamente imporre agli esseri viventi. Ma l’amore pur vivendo è solo essenza e non c’è morte che possa davvero ucciderlo se è così forte da sopravvivere a chi lo ha vissuto.
Le persone stupide sono fastidiose come le coperte corte quando hai freddo ai piedi.
Arriva il giorno in cui ti trovi a vivere in prima persona quello che hai già vissuto vicino a chi ami, fra paure, pene, dolore, timore…e all’improvvisoti rendi conto di quanto può essere diversa la visione di quanto ti accade.Sei… diversaTutto cambia…Ogni cosa ha un significato diversoogni parola un peso diversoassapori anche il più fievole alito di vento cercandone il suo sapore più reconditoeppure l’unica cosa che si pensa ti venga a mancareè quella più profondapiù radicatala forza che doni agli altri che ti stanno vicinola tua volgia di vivere.
Quando sono per sempre, gli addii dovrebbero essere rapidi.