Roberto Giusti – Vita
E io che vivo di sogni, morirò di illusioni.
E io che vivo di sogni, morirò di illusioni.
L’orologio è il testimone del tempo. L’essenza del tempo, il sapore della vita si gusta quando sembra che le lancette sono ferme. Quando guardate l’orologio ed esclamate: il tempo è volato!… insieme è volata via anche una parte della vostra vita e della sua essenza.
Smettere di sognare significa smettere di vivere.
Ho imparato che l’amore arriva al momento giusto, che la maturità viene gradualmente, che la famiglia è tutto, che i buoni amici sinceri sono pochi, che i giorni migliori verranno sempre e soprattutto che la felicità varia a seconda delle scelte che si fanno.
Mi fermavo a fantasticare sul mondo che avrei voluto vedere, e sapevo che non era impossibile, perché c’era di sicuro gente che l’avrebbe pensata come me. Lo facevo anche tra la folla, non m’importava cosa pensavano gli altri, ero realizzato se mentre guardavano stupiti il mio volto riuscivano ad intravedere come riuscivo ad essere più felice ad occhi chiusi che ad occhi aperti, ma cosa potevo farci se era così? L’immaginazione superava la realtà, ma potrei aggiungere anche che c’erano galassie intere come distanze.
Solo come un lupo, libero come un’aquila.
Quando ero piccola vedevo le foto di famiglia in bianco e nero ed ero convinta che nel passato il mondo fosse in bianco e nero. Ora che son grande vedo i colori ma sono convinta che il passato, era a colori il presente in bianco e nero. Più’ nero che bianco!