Alessandro Ammendola – Vita
Nella vita come negli scacchi, tra il re e il pedone non c’è differenza, entrambi andranno in una scatola.
Nella vita come negli scacchi, tra il re e il pedone non c’è differenza, entrambi andranno in una scatola.
I genitori che si aspettano riconoscenza dai figli (e ce ne sono che addirittura la pretendono) sono come quegli usurai che rischiano volentieri il capitale per incassare gli interessi.
Io te lo direi anche “buongiorno” ma se poi la giornata ti andasse bene davvero, mi sentirei terribilmente in colpa.
La vita è troppo breve per essere vissuta solo nell’attesa del sole.
Vivere una vita senza emozioni è come aspettare un treno che non passa mai.
Ti accorgi che la vita è una foto di gruppo, molti posano, troppi vivono a cantatto con una realtà, che non è di casa, si affrettano a prendere decisioni nell’attesa, di qualcosa, con il rischio che non accada, di qualcuno, con il rischio che non ti veda, del motivo, che ci accomuna dentro la cornice, ancora poco stanchi per dormire.
La mia mediocrità spesso mi spaventa; la profondità del mio cuore mi incoraggia.