Salvatore Falletta – Vita
La vita da, la vita toglie, la vita restituisce.
La vita da, la vita toglie, la vita restituisce.
La storia di ogni uomo può essere colta sotto l’immagine del cammino.
Non porre limiti al Tempo se non vuoi esserne prigioniero.
Ha il passo spento, chi in ogni fare cerca il proprio conto.Ha il passo certo, chi nel camminar non cerca applausi al proprio concerto.
Una persona che non abbia mai commesso un errore non ha mai cercato di fare qualcosa di nuovo.
Sai che ci vuole? Quello che serve, e lo guardi. Quello che resta, e lo pensi. Quello che senti, e lo ami.
Un’insegnante chiese agli scolari della sua prima elementare di disegnare qualcosa per cui sentissero di ringraziare il Signore. Pensò quanto poco di cui essere grati in realtà avessero questi bambini provenienti da quartieri poveri. Ma sapeva che quasi tutti avrebbero disegnato panettoni o tavole imbandite.L’insegnante fu colta di sorpresa dal disegno consegnato da Tino: una semplice mano disegnata in maniera infantile.Ma la mano di chi?La classe rimase affascinata dall’immagine astratta. “Secondo me è la mano di Dio che ci porta da mangiare” disse un bambino. “Un contadino” disse un altro, “perché alleva i polli e le patatine fritte”.Mentre gli altri erano al lavoro, l’insegnante si chinò sul banco di Tino e domandò di chi fosse la mano. “È la tua mano, maestra” mormorò il bambino.Si rammentò che tutte le sere prendeva per mano Tino, che era il più piccolo e lo accompagnava all’uscita. Lo faceva anche con altri bambini, ma per Tino voleva dire molto.Hai mai pensato al potere immenso delle tue mani?