Francesca Berger – Vita
Quando perdiamo l’uso della preghiera, della compassione e della comprensione perdiamo per sempre l’essenza della nostra vera anima.
Quando perdiamo l’uso della preghiera, della compassione e della comprensione perdiamo per sempre l’essenza della nostra vera anima.
Gli anni che scorrono non fanno altro che lasciare i loro segni su di noi. Nell’anima e sul nostro corpo.
Nessuno insegna la presenza della magia, che è l’irrompere del mistero nella vita di ciascuno. Nessuno insegna i cammini degli elfi e delle fate nei boschi. Nessuno insegna ad abbracciare un albero. Nessuno sa indicare una rotta. Non perché si debba seguire, ma perché almeno si possa scorgere un’idea da un’altra strada intrapresa per caso. O il cui senso è segreto e tale deve restare.
La vita è una poesia. Una poesia i cui versi vengono scalfiti giorno dopo giorno su quella montagna che abbiamo… iniziato a scalare per raggiungere il suo apice. Giunti all’apice della montagna comprenderemo come il tempo e le regole che caratterizzano la ordinarietà sono solo “elementi” che distolgono il nostro essere dalla mera essenza di quella poesia che componiamo quotidianamente…
I pensieri dovrebbero essere in libertà e non costruiti all’occorrenza, in base a chi si ha di fronte. Esiste sicuramente qualcuno che ha un pensiero che combacia perfettamente con il tuo, esprimilo se vuoi che giunga a destinazione.
La vita non è poi così male, basta saper prendere le cose nel verso giusto e non farsi prendere dalla malinconia per cose poco importanti come molti fanno, i veri problemi li abbiamo tutti ma è inutile abbattersi, bisogna reagire e risolverli, niente è mai stato facile da ottenere se si vuol raggiungere la felicità.
Veramente saggio è chi vive ogni giorno come se fosse l’ultimo della sua vita.