Daniele De Patre – Vita
Non restare chiuso tra quelle “mura”, apri quella maledetta “porta” ed esci fuori. Comincia a vivere!
Non restare chiuso tra quelle “mura”, apri quella maledetta “porta” ed esci fuori. Comincia a vivere!
Cerca di percorrere un cammino che sia alla tua altezza. Non importa arrivare in alto, le cose semplici a volte sono le più belle. Sono proprio quelle che non luccicano molto ma durano tutta la vita. Danno sicurezza e forza, colmano i vuoti e pacano l’amarezza. Ti accorgerai che ogni volta che un sogno decade sarà proprio a quelli realizzati che ti aggrapperai per ricominciare. Quindi presta sempre attenzione quando rincorrerai un nuovo sogno a non distruggere ciò che nella tua vita è già concreto e solido da tempo.
Le cose più belle della vita iniziano naturalmente, e naturalmente, finiscono.
A volte fai a “botte” con la realtà, con il cuore e con la ragione. È difficile accettare alcune “assenze”, alcuni “no” ma soprattutto fa male rendersi conto di non essere “abbastanza” importante per la persona che amiamo.
L’istinto ci rende inevitabilmente superficiali nelle scelte, al pari delle gazze che si lasciano attrarre dalle cose luccicanti piuttosto che da quelle preziose.
La vita è un meraviglioso sogno, ma se diventa un incubo alle volte si decide di svegliarsi.
In ginocchio al buioLì il mio corpo risiedeIl viso coperto dalle maniSento solo il respiroCome tamburo il battito del cuoreIl silenzio mi ricopre come un veloFitto e cupoavvolgente e schiaccianteSquarciato da un urlol’urlo della mia anima.