Michela Strega – Vita
Mi chiedo perche siamo così stupidi: sappiamo già come una cosa potrebbe finire, eppure la cominciamo lo stesso.
Mi chiedo perche siamo così stupidi: sappiamo già come una cosa potrebbe finire, eppure la cominciamo lo stesso.
Il cuore trattiene a sé le cose più belle per curare le ferite lasciate da quelle brutte.
C’è chi lotta e c’è chi spera, c’è chi lavora fino a sera. C’è chi sogna e c’è chi crede che la vita sia una catena. C’è chi piange e non capisce che col pianto non si cresce, ma tu vivi e non pensare: non è mai tardi per darsi da fare!
Vorrei sorvolare le montagne più alte del mondo come fanno gli uccelli durante le loro migrazioni. Loro non hanno maschera, ossigeno, Gps; hanno tutto nel loro istinto. Un istinto che sono convinto abbiamo anche noi se lo addestriamo bene.
Esser grandi fuori non sempre è accompagnato dall’esser grandi dentro. La grandezza interiore la fa il cuore non l’età.
Voglio ricordarmi di chi mi ha teso la mano mentre cadevo. Di chi mi ha asciugato anche solo una lacrima. Di chi anche in silenzio è rimasto li, vicino a me. E anche di chi mentre cadevo col piede mi ha spinto più giù, chi nel vedermi piangere ha alimentato le mie lacrime. E chi nel vedermi in difficoltà ha rincarato la dose con parole cattive! Mi ricorderò sia dei primi che dei secondi perché in entrambe i casi la vita mi fornirà sicuramente modo e occasione per ricambiare!
Tutto ciò che oggi rimandiamo, un domani ti travolgerà tutto ciò che avremo desiderato.