Diego Cugia – Vita
La vita e la morte fanno di noi quello che vogliono, l’unica carta che possiamo giocare è stabilire cosa vogliamo noi dalla vita e dalla morte.
La vita e la morte fanno di noi quello che vogliono, l’unica carta che possiamo giocare è stabilire cosa vogliamo noi dalla vita e dalla morte.
Beato chi può dire a se stesso: io ho asciugato una lacrima.
Qui c’è tutta la vita, ma sembra che lo Spirito Santo sia da qualche altra parte.
Ogni giorno come appeso ad un filo sottilissimo, tra un passato di ricordi che bene non fanno e un futuro colmo sempre e solo di incertezze.
Volevo crescere in fretta, ma non sapevo che crescere significa dover lottare continuamente per rimanere in superficie.
C’è chi odia il passato e c’è chi lo ama. Ecco, io lo adoro. Non so cosa darei per tornare indietro, ai tempi del liceo. A quei piccoli amori vestiti da amicizia in classe, a quei sorrisi che facevano da ponte tra un banco e l’altro, a quei sabati pomeriggio in centro a far merende con risate e lacrime, a quella certezza che, se anche qualcosa fosse andato storto, qualcuno ci sarebbe stato a scacciare via la lacrime. A quelle spalle che, in qualsiasi momento avessi bisogno, sarebbero state lì per me.
Basta un momento per cancellare la nostra vita, ma non basta una vita intera per cancellare un bel momento.