Nicola Stiso – Vita
Anche quando non c’è niente da ridere, lancia un sorriso a chi ti sta intorno.
Anche quando non c’è niente da ridere, lancia un sorriso a chi ti sta intorno.
Il tempo che prestiamo a noi stessi ci viene restituito in attimi di vita.
Ho scelto troppe volte te, ora è giunto il momento di vivere me.
Rispetta gli standard a meno che non ci sia un’alternativa veramente migliore.
“Cercasi persona desiderosa di avere un incontro intimo con le mie ansie, le mie paure, i miei sbalzi d’umore e le mie sfaccettature. Una persona che voglia ascoltare le mie tante anime insicure, e vivere dentro a quelle” giornate no “in cui non ho voglia di uscire e che sciolga le maschere messe per difendermi da quelle sere che ti vengono a cercare con l’unico scopo di farti male. Una persona che non mi voglia capire ma mi sappia accettare, una persona a cui poter far vedere la mia collezione di” lieti fine “una persona che non mi dia risposte ma dica una cosa solamente:” è ora di aprire le porte, non lo senti che fuori c’è la felicità che bussa forte? “
Alcuni valori per certe persone sono come la linea dell’orizzonte: inesistente anche se visibile e reale.
Quante volte nella vita si arriva a un bivio? Destra o sinistra, Lascia o raddoppia? Fosse semplice decidere, fosse così scontata la risposta alle nostre domande, ma quando mai lo è? Ci sediamo a quell’incrocio, la testa tra le mani, gli occhi bassi, sulle spalle uno zaino di ricordi, di speranze, di sogni… fotogrammi della nostra vita che ci invadono la mente e il cuore. Eppure dobbiamo alzarci da lì prima o poi, scegliere la strada da percorrere. Il cuore comincia a palpitare, le mani tremano, il respiro diventa affannoso, gli occhi lucidi. La paura ci governa. La paura di sbagliare, di perdere troppo in favore di troppo poco, di essere infelici, di restare soli. Il tempo scorre, e noi siamo ancora fermi lì, senza arte né parte, a subire la vita aspettando che decida lei per noi. Troppo semplice così, no, non funziona! Impariamo a sbagliare per conto nostro, a prendere strade contro mano, a cadere, rialzarci, ripartire. Impariamo il mestiere più difficile del mondo: vivere.