Giovanni Melucci – Vita
La vita non delude mai. Siamo noi a deluderla.
La vita non delude mai. Siamo noi a deluderla.
Se un silenzio sa far pensare ad una distanza, la convinzione che essa possa esserci davvero è annientamento. L’annientamento è il nulla. La fine. Ma non può esserci fine nemmeno nel silenzio. Se lo si ascolta, ha come un pentagramma su di sé, come se vi transitassero su di esso le musiche che solo i pensieri più sinceri sanno cantare.Chiedetelo alla notte; chiedetelo alle rive. Ai pescatori, ai soldati. Vi risponderanno con la luce.
Non esistono barriere quando il cuore impara a conoscere il suo vero colore.
Solo nella più amara sofferenza riesci a capire la dolcezza della vita.
Non è il mondo che ti fa piangere. Lui ha anche il tuo posto.
Mentre quello raccontava queste cose, io facevo il paragone tra la mia antica fortuna e la presente disgrazia, tra il Lucio felice di allora e l’asino infelice di adesso, e gemevo dal profondo dell’anima; e mi veniva in mente che non per nulla gli antichi saggi del passato avevano immaginato e rivelato che la Fortuna è cieca e addirittura senza occhi, perché prodiga sempre i suoi favori ai malvagi e a chi non lo merita, e tra gli uomini non sceglie mai nessuno con criterio, ma anzi si accompagna per lo più a persone tali che, se ci vedesse, dovrebbe assolutamente evitare e, ciò che è ancor peggio, conferisce a noi uomini una reputazione molto diversa, anzi proprio alla rovescia, così che il malvagio si gloria della nomea di uomo dabbene e l’uomo più innocente del mondo viene colpito dalla fama di criminale.
Anche se dette con l’intenzione di ferire l’altro le parole restano sempre pallottole senza la pistola.