Analìa Scarpone – Vita
Oggi è senza dubbio l’occasione che aspettavi, la vita ti dona questo attimo, puoi fare di esso un tempio, un fiume, una stella, un sogno o puoi semplicemente viverlo lasciandoti trascinare da un gesto d’amore.
Oggi è senza dubbio l’occasione che aspettavi, la vita ti dona questo attimo, puoi fare di esso un tempio, un fiume, una stella, un sogno o puoi semplicemente viverlo lasciandoti trascinare da un gesto d’amore.
La ricerca affannosa di una logica unitaria, capace di spiegare tutto e appianare ogni contrasto, produce l’inevitabile effetto di dimostrare un’unica verità, le contraddizioni violente che contraddistinguono la natura dell’uomo.
Regina del pianto quell’aquila che vola, sembra che danzi, eppure, nel suo volo manca la voce della libertà, quelle mani legate ad una vita senza pietà.
La cosa più difficile da imparare nella vita è quale ponte attraversare e quale bruciare.
L’unica libertà concessa all’uomo è quella di sentirsi schiavo.
La vita è come un albero: il passato sono le nostre radici, il presente è il tronco che ci sostiene, il futuro sono i rami che porteranno foglie e frutti.
Quando iniziamo ad esistere? Tanti sono stati nei secoli i modi con cui si è cercato di dare le risposte. Il quesito è stato affrontato in passato sotto l’aspetto filosofico, spirituale e scientifico da illustri studiosi che hanno dato l’impulso all’evoluzione del pensiero umano.La complessità delle teorie, dei dogmi e delle opinioni espresse nel tempo, in definitiva, qui condensa per fare spazio a alla semplicità che si candida a dare una risposta alla domanda.Anzi per la precisione le risposte sono due. Nel primo caso dal nulla dal volere cosmico, per volere di Dio, venne creato l’Uomo e venne messo a sua disposizione tutto il necessario per continuare la sua esistenza. Nel secondo caso, in base alla ben nota teoria di Darwin, pubblicata nel 1859, l’Uomo rappresenta “l’anello finale” di una catena evolutiva di origine animale.