Cinella Micciani – Vita
Nel gioco della Vita non siamo mai noi a distribuire le carte. Noi possiamo solo leggerle!
Nel gioco della Vita non siamo mai noi a distribuire le carte. Noi possiamo solo leggerle!
Per alcuni il mondo finisce ogni giorno, per altri nasce.
Perché se è vero che tutto ha un inizio e una fine già scritta, è anche vero che sta a noi decidere le modalità con cui le cose devono finire; è il mio punto di arrivo. E come spesso accade, un punto di arrivo non determina solo la fine di qualcosa. Determina anche un nuovo inizio.
Ho scoperto che mi piace vivere con il cuore, anche quando sento che sta per “spaccarsi in due”.
Nasciamo tutti unici. Cerchiamo di rendere le nostre esistenze speciali, sempre, sopratutto per chi ci è accanto. Chi vive di solo egoismo muore solo.
L’errore primario è stato mio quando ho permesso a determinate persone di entrare nella mia vita. Del resto a me è stato insegnato che “tutti” hanno diritto ad avere una possibilità. Che chi sbaglia ha diritto a poter chiedere scusa e dimostrare di aver capito e rimediare. Ma purtroppo l’educazione è una cosa e la vita un’altra. E la vita mi ha insegnato che si deve imparare a scegliere chi far entrare o no nella propria vita. E soprattutto che chi sbaglia non deve avere altre possibilità perché la maggior parte delle volte nel momento in cui gliela concedi, gli doni solo la possibilità di ferirti di nuovo.
Le rughe sono il linguaggio muto del tempo.