Cirillo Vescera – Vita
Non sono abbastanza stupido, per farti del male.
Non sono abbastanza stupido, per farti del male.
I ricordi non hanno bisogno di essere chiamati per nome, tornano sempre comunque.
Tento ora con maggiore intensità di impegnarmi per quello che vorrei ancora diventare per non soffermarmi ancora su ciò che sarei potuto essere.
Non è vero che le cose passano, non passano mai. Siamo noi che, ad un cero punto, gli passiamo davanti sorridendo.
C’è un età anche per il cervello, ricorda!
Nella vita è giusto fissarsi degli obiettivi, il fatto che a volte non si realizzino subito, come vorremmo, è indicativo, analizzando a profondo la questione, nella maggior parte dei casi, c’è stata una mancanza, capirlo è come liberarsi da un peso, una sensazione indescrivibile. Autoconvincersi, di aver provato una cosa mai provata. Semplici alterazioni della mente. Il fatto ovvio ora, è che, c’è ancora qualcosa di nuovo nel mondo!
La luce rossastra del tramonto illumina ogni cosa con il fascino della nostalgia: anche la ghigliottina.