Iulian Jicmon – Vita
L’uomo è uno spettatore inerme sul palcoscenico della sua vita.
L’uomo è uno spettatore inerme sul palcoscenico della sua vita.
Meglio adattarsi alle usanze del luogo e delle persone, e ben conoscerle, prima di lanciarsi in un’impresa.
E mi commuovo ancora quando mio padre mi dice grazie, mia madre si congratula con me, e mio fratello mi fa gli auguri. Sono e saranno per sempre i miei unici parenti di sangue, devo tanto a loro.
La vita t’insegnerà che le favole le leggerai nei libri. Sognerai guardando un film e qualche lacrima scivolerà tra le gote, ma i principi sono pochi e non faranno mai sognare te. Tu sarai una principessa senza regno e senza quel principe con il cavallo bianco, perché la vita è questa, sognare ad occhi chiusi, ma camminare ben dritta nella realtà.
Goditi l’intensità di ogni attimo.Vivi ogni giorno con la felicità.
È strana la vita, estremamente eccitante e misteriosa, bastarda e intrigante fino all’ultimo respiro. Sembra prendersi gioco di noi, con il suo dare e il suo togliere; con quei sogni che ci dona e che poi uccide mentre prendono il volo; con quelle giornate tipicamente epatiche, senza nulla, poi all’improvviso accade di tutto, rendendola magica, facendoci esclamare “ma che meraviglioso viaggio che è sta vita”.
La vita è diventata uno spettacolo dove noi siamo gli spettatori… e dobbiamo anche pagare il biglietto.