Antonio Cuomo – Vita
Avere un cuore sensibile, significa percepire il dolore nei pianti silenziosi degli altri.
Avere un cuore sensibile, significa percepire il dolore nei pianti silenziosi degli altri.
Virtù è il dare, prendere è solo un disonore.
Siamo marinai partiti migliaia di anni fa da una lontana sponda per raggiungere, attraversando un immenso oceano, la spiaggia della conoscenza. Con il ricambio generazionale, poco per volta, ci arriveremo. Noi siamo solo un piccolo tratto di quel viaggio e probabilmente non faremo parte della spedizione finale che approderà, ma ciascuno di noi contribuisce, procreando, all’avanzata di questa nave. La partecipazione è universale: non occorre essere geni, è sufficiente averli.
Ci sono giorni di sole e di stelle e altri di sterco e di stalle.
Veniamo al mondo che tutto è già programmato, pensiamo che tutto ciò che ci insegnano, dicono, sia normale, diamo tutto per scontato. Bisogna uscire dalle nostre crisalidi e volare via. Noi siamo padroni di noi.
Se diventare “grande” vuol dire soffocare l’anima ed i suoi sogni voglio restare “piccolo, piccolo, piccolo, piccolo,…”.
Intervistatore: “Se il Paradiso esistesse, cosa vorresti sentirti dire da Dio quando arriverai alle sue porte?”Chris: “Non ascoltarli, puoi entrare anche tu.”