Daniela Orilia – Vita
Tra la vita e la morte c’è un “durante” che voglio vivere alla grande.
Tra la vita e la morte c’è un “durante” che voglio vivere alla grande.
Se uno smette di bere, fumare e fare l’amore non è che vive più a lungo ma è la vita che gli sembra più lunga.
La vita è un magnifico dono che va accolto con profonda gratitudine, giorno dopo giorno, perché quei preziosi momenti nei quali la assaporiamo, nel bene e nel male, sono occasioni in cui essa si concretizza e sta a noi viverli in modo completo e con il cuore aperto. Non sprechiamo ciò che ci viene donato con la paura o le indecisioni, lasciamo libera la nostra vita di esprimersi e di guidarci in quello che è il cammino da percorrere.
C’è una cosa che non capirò mai in questa vita perché il menefreghismo scuote le nostre menti sempre quando ogni piccola cosa non ci aggrada. In ogni ambito egli prevale su tutto ma da quello che sono riuscito a concepirefino alla mia attuale vita. C’è solo una cosa che può battere il menefreghismo è l’amore verso la persona che a noi è considerata cara o molto esageratamente intoccabile. Non importa la razza o il colore della pelle l’amore vince qualsiasi battaglia psicologica. Sappiamo bene che l’amore ha tante sfaccettature ecco perché non riusciremo mai a descrivere il suo immenso significato.
La semplicità è, per chi non sa esserlo, “mediocrità”.
Buffo l’aspetto di chi, ferito nell’animo, escogita il modo per far nascere un aspro senso di colpa nell’animo dell’artefice del fatto doloroso. Buffo perché nonostante si proclami un persona dal cuore grande… tanto buona da passar per “fessa” vuol porre rimedio al male, con altro male inutile e meschino! Forse riceverà attenzione, ma non certo compassione e amore.
Passano i giorni e il tempo crea la consapevolezza di quello che è e di quello che non potrà mai essere.La mia vita è un punto fermo per molti, la mia vita non potrà mai essere insieme a te.