Michele Gentile – Vita
A otto anni ho capito il mondo, a venti volevo distruggerlo, a trenta mi ha fatto pena. Ora gli do una mano a crescere.
A otto anni ho capito il mondo, a venti volevo distruggerlo, a trenta mi ha fatto pena. Ora gli do una mano a crescere.
Le cose belle mi hanno insegnato ad amare la vita, le brutte invece ad affrontarla.
A volte la distanza tra la comparsa del sole e il continuo ed incessante cadere della pioggia è rappresentato da un filo sottilissimo che prima o poi si spezza e fa tornare quel sole insperato nei tuoi giorni caratterizzati sempre più da temporali dell’anima.
Di gentilezza bisogna vivere, di gentilezza e poesia.
Non dare mai troppa importanza a qualcuno potrebbe pensare che sei invidioso. Vai per la tua strada e lascialo dietro.
Ideali, fantasie, pensieri, meditazioni, sogni… tutto un’evanescenza, ma in fondo, lo è anche l’uomo stesso.
Guarda avanti, senza pretese.Guarda indietro, senza offese.Guarda ad oggi e sii cortese.