Mirko Badiale – Vita
Non è vero che serve un uomo per fare di un bambino un adulto. È vero soltanto che serve un bambino per fare di un adulto un uomo.
Non è vero che serve un uomo per fare di un bambino un adulto. È vero soltanto che serve un bambino per fare di un adulto un uomo.
Dov’è la dignità di un pianeta la cui metà impiega del denaro per dimagrire al cospetto dell’altra, incapace a nutrirsi persino di speranze?
Un ragazzo per volare ha bisogno di ideali, ma questo mondo ne è privo e non perde occasione per tagliare le sue ali.
Ci sono persone che pur non essendo giocatori passano la loro vita sempre con “l’uomo nero” in mano.
C’è chi si rassegna e vive così, tanto per accumulare anni, senza capire che nella vita si può rinascere più volte.
Dove sono finiti coloro che si sposavano e restavano sposati, e tiravano su una famiglia per venti, trenta, quaranta, cinquant’anni? Perché le cose vanno diversamente. Forse perché siamo tutti allevati in giardini recintati. Siamo stati protetti contro la vita. Non ci è stato permesso di vedere che cos’è la vita… come se la vita fosse una terribile bruttura… e per questo siamo stati allevati dietro muri artificiali, in giardini pieni di fiori e di meraviglie. Solo quando arriviamo all’adolescenza, ci arrampichiamo su quel muro e scopriamo di non avere gli strumenti per sopravvivere alla realtà.
Più ci ritroviamo a vivere in situazioni “estreme” e complicate, più aumenta la nostra capacità di adattamento a realtà inimmaginabili prima. Nello stesso modo, più ci viene concessa la possibilità di conoscere il mondo e gli esseri umani per quello che sono, più il nostro modo di vedere e percepire ciò che ci circonda diventa smaliziato, spogliandosi così da quel velo di ingenuità e semplicità che, di natura, ci accomuna tutti.