Claudio Visconti De Padua – Vita
Il mondo m’appare come un grande teatro ove ogni singola anima è plagiata a recitare una parte del suo rocambolesco dramma!
Il mondo m’appare come un grande teatro ove ogni singola anima è plagiata a recitare una parte del suo rocambolesco dramma!
A vent’anni si tenta la poesia, a cinquanta si pensa che bisognava insistere.
Nascere è indossare un corpo fisico temporaneo, la cui consistenza e longevità variano in accordo alla densità del pianeta in cui lo spirito si incarna o reincarna. Morire è tornare al mondo primordiale, cioè alla Patria Spirituale, per riequilibrare la propria energia e prepararsi per una nuova incarnazione.
Essere nati oltre ad essere un dono è una grande fortuna: puoi dire di esserci stato.
Ci sono baratri da cui è difficile quasi impossibile uscire e a volte ci si trincea dietro una maschera di follia, dietro finti sorrisi e solo quella maledetta grande voglia di vivere ti aiuta ad andare avanti.
Gli uomini sono tanti pagliacci che ridono degli altri.
Lei riusciva a toccare la tastiera dei miei sentimenticreando musica all’anima!