Salvatore Salvax Calabrese – Vita
Come puoi sperare che io riesca di salvare te, se ho persino paura di guardare dentro di me?
Come puoi sperare che io riesca di salvare te, se ho persino paura di guardare dentro di me?
Come caramelle incartate, i tuoi desideri sporgono dal piatto dell’innocenza. Avrai ospiti, nella tua vita, che prenderanno avidamente e senza riconoscenza, e chi invece scarterà ogni tuo desiderio con cura, gustandone l’essenza.
Se chiedi poco avrai nulla, se domandi molto avrai poco.
Ci sono profumi, odori che ti catturano, ti rapiscono. Sono quei profumi che lasciano una scia nella quale ti tuffi e ritrovi emozioni, sensazioni che credevi dimenticate, odori che lasciano un segno nell’anima.
Il silenzio: esso solo ci consente di ritagliare spazi di buonsenso per non essere travolti dal ritmo incalzante dell’arroganza dilagante, per intrecciare un dialogo sereno con noi stessi e con gli altri.
La vita e i sogni sono pagine di uno stesso libro, leggerle attentamente vuol dire vivere, sfogliarle a casaccio vuol dire sognare.
Non cerchiamo altrove ciò che abbiamo dentro di noi; non pretendiamo dagli altri ciò che non diamo agli altri.