Silvia Nelli – Vita
Nel libro intitolato: “vita” scrivo emozioni e esperienze che hanno fatto di me ciò che sono.
Nel libro intitolato: “vita” scrivo emozioni e esperienze che hanno fatto di me ciò che sono.
Salire, un gradino dopo l’altro, per cercare di arrivare sempre più in alto. E quando ti sembra che di non farcela, non è perché tu non ti stia impegnando, ma è perché la vita ci pensa bene ad aggiungere altri gradini, altre prove, sfida dopo sfida, e ti provoca per vedere dove sei disposto ad arrivare. È dura, scivoli sulle tue stesse lacrime, ti fermi per un attimo, poi cominci a risalire perché sai che arriveranno gli ostacoli ancora più duri, ti corazzi per non affondare nel mare delle insicurezze. Intanto provi a salire anche per raggiungere te stesso, lì dove eri nel momento in cui ti sei perso.
Esiste un infinito che precede la vita e un infinito che segue la vita, nel mezzo esiste l’uomo.
A volte la vita è come un ingranaggio che lentamente ti tira dentro stritolandoti senza rendertene conto e senza riuscire a dare quello strappo netto da lasciarci anche solo un arto.
Ci mettiamo il cuore sempre, ma a diventare bastarde non ci mettiamo molto se ci ferisci gratuitamente.
Chi è ricco di virtù, è simile al fanciullo.Simulare il disordine presume una perfetta disciplina, simulare paura il coraggio, simulare debolezza la forza.
Il mondo si divide in due categorie: chi ha la pistola carica e chi scava. Tu scavi.