Ilaria Pasqualetti – Vita
Ho sentito milioni di parole ma ho preferito ascoltare il cuore di chi stava in silenzio.
Ho sentito milioni di parole ma ho preferito ascoltare il cuore di chi stava in silenzio.
Ci portiamo dietro i nostri bagagli pieni di gioie, dolori, amarezze e cose di cui andare fieri e spesso li trasciniamo vergognandocene un po’, come se fossero marchi indelebili posti a bella vista per occhi indiscreti e il giudizio altrui. Molte volte però fatichiamo a realizzare che è proprio quel pesante bagaglio pieno di esperienze che ci permette affrontare sfide sempre nuove ed è grazie alla condivisione del nostro passato che riusciamo a donare ricchezza agli altri, consentendo alla nostra vita di acquisire valore.
È difficile dire addio a chi ami, al pensiero di non vederlo più il cuore sembra spaccarsi in due.
Meravigliosa la vita è fino a quando si meraviglierà il tuo cuore.
Voglio ‘o mare, perché vicino al mare sento la libertà. La vita a volte fa male, ma aspetto e so che qualcosa cambierà. Voglio ‘o mare mentre il tempo passa, ma non passa la mia voglia di libertà, di scegliere, di prendere quello che aspetto.
Scrivere può essere più facile che parlare, forse perché scrivendo nessuno può capire e giudicare le tue parole, e sei tu che decidi di farle leggere a chi sai che non ti ferirà.
Ho conosciuto così tante meteore nella mia vita che potrei essere una galassia honoris causa.