Raniero Cappelli – Vita
Niente e nessuno ti può far deviare da una strada che scegli tu, se nel tuo profondo, sei tu stesso a sceglierla.
Niente e nessuno ti può far deviare da una strada che scegli tu, se nel tuo profondo, sei tu stesso a sceglierla.
Cancro al senoLascia che io torni a respirare,e mai così tanto saprò apprezzare la vita.Il vuoto che esso mi lascerà nel petto,lo farò occupare tutto dal cuore.
La sorprendente semplicità della natura argina ogni terrena controversia: insegna a donare e a donarsi tra processi di fotosintesi clorofilliana, a guardarsi e riconoscersi in distese d’acqua e di cielo, a esser coraggiosi nell’affrontare un fiume in piena, ad aver paura del buio della notte o ad abbracciare la luce del giorno, mentre si distendono i tessuti del cuore e si fluisce tra le emozioni. S’impara ad aver rispetto.
È sempre ” “un fagotto di stracci” “quello che sono costretto a portarmi dietro, un viaggio continuo, perchéc’è sempre un cammino da riprendere. Ad ogni sosta penso sempre di potermi fermare un po’ di più, ed avere il tempo di cambiare abito,” quell’abito nuovo” che non riesco a indossare.
I malati non vogliono guarire, vogliono curarsi.
Lei amava la vita, solo che la vita non amava lei.
Il denaro non è la cosa più importante. E la normalità non è finire la propria vita in un ospedale affollato, guardando gli altri malati. Naturalmente può anche succedere di morire in questo modo, ma almeno finché si è vivi e in salute non si pensa nemmeno una cosa del genere.