Silvia Nelli – Vita
Se non vuoi perdere qualcuno che ami stringilo, fallo sentire al sicuro e non perderlo di vista tra le tue priorità. Potresti accorgerti tardi quanto importante fosse.
Se non vuoi perdere qualcuno che ami stringilo, fallo sentire al sicuro e non perderlo di vista tra le tue priorità. Potresti accorgerti tardi quanto importante fosse.
L’uomo che per le sue capacità non può attingere il necessario o l’utile, si dedichi al non necessario e al non utile.
La vita è in un palmo di mano, tutto quello che riesci a trattenere nessuno potrà sottrartelo.
A volte il lasciarsi andare sembra un’azione facile e scontata, ma spesso non lo è, gli eventi della vita mettono dei freni e spesso è necessaria una sorta di riabilitazione a certi gesti, anche al solo godersi un semplice ma confortevole abbraccio.
Chi vive la vita a pieno ritmo senza risparmiarsi mai è molto difficile che abbia rimpianti. Chi vive così preferisce giocarsela fino alla fine, soffrire ma non rimpiangere mai!
Se si toglie il rischio dalla vita non resta poi molto.
A volte ci arrabbiamo perché le cose non vanno come noi vorremmo. Ci angosciamo e ci arrabbiamo perché le persone giudicano, senza sapere cosa noi ci portiamo dentro. Posso dirvi che non serve, non serve odiare chi ci odia, non serve arrabbiarci con un “destino” che sembra essersi dimenticato di noi. Concentratevi su quello che dentro di voi è rimasto saldo, anche se è poco sarà quel poco a portarvi dove volete arrivare. Non odiate nemmeno se siete odiati. Non rimpiangete mai di aver lasciato dietro qualcuno che non si è accorto di voi nemmeno quando gli eravate vicino. Non sottovalutate mai i gesti, le parole e le offese non sta a voi perdonare. Perdonate solo voi stessi per aver scelto le persone sbagliate a cui dedicare del tempo, ma dimenticatevi del male ricevuto e con il sorriso proseguite. Questo fa di voi persone fiere, con la coscienza pulita e meritevoli di quel premio che la vita vi fa attendere, ma che prima o poi vi regalerà. Abbiate fiducia in voi stessi, e invece che piangere e dire “non me lo meritavo!”, cominciate a sorridere e camminare fiduciosi… Perché prima o poi potrete dire: “Ce l’ho fatta perché me lo merito!”.