Ilaria Pasqualetti – Vita
Non guardo le persone che sono inutili nella mia vita, ma osservo anche in silenzio quelle che nella vita mi hanno portato la luce.
Non guardo le persone che sono inutili nella mia vita, ma osservo anche in silenzio quelle che nella vita mi hanno portato la luce.
Il nulla e il tutto si incontrano, si fondono e partoriscono la vita.
Il mondo è bello perché è vario, dicono i potenti, e lo dico anch’io quando capita loro qualche disgrazia.
Dicono che la vita sia come un libro dove ogni giorno scriviamo nuove pagine, da aggiungere alla nostra storia. Se possibile io vorrei una matita invece di una penna (l’inchiostro non si cancella) e la possibilità di correggere la mia opera prima di mandarla in stampa.
Non importa se nella vita reale le storie d’amore non sono sempre a lieto fine. A me piace vedere il film dove la storia d’amore trionfa, magari dopo varie peripezie, ma che la fine sia lieta.
Tutti nominano la vita, la vita, la vita. Intanto ringraziate i vostri genitori di avervela donata e poi nominatela in base alle sfide che vi ha mostrato e messo sul vostro cammino, dandovi modo di superarle a testa alta. Questa è la vita, una sfida dopo l’altra, per far in modo di imparare a sopravvivere in questo mondo dove i valori vengono buttati nel dimenticatoio.
Un anno è fatto di giorni, un giorno di ore, un’ora di minuti, un minuto di secondi, ogni secondo è un attimo. Colgo ogni attimo speciale perché se riesco a trovare speciale ogni attimo avrò una giornata piena di attimi speciali. Speciale come un caffè, un sorriso, una telefonata, un raggio di sole, un pensiero carino, un bacio. Mille attimi, se riesco a fermarli, rimangono impressi nei miei pensieri fino a sera. Mi piace fare scorta di attimi di vita.