Alessandro Uccello – Vita
Guardiamo la vita, non per quella che può essere realmente, ma la guardiamo per quello che pensiamo che sia.
Guardiamo la vita, non per quella che può essere realmente, ma la guardiamo per quello che pensiamo che sia.
Ognuno di noi deve trovare per conto suo che cosa sia lecito e cosa proibito: proibito per lui. Si può non fare mai alcunché di proibito ed essere tuttavia un grande furfante. E viceversa. A rigore, è una questione di comodità. Chi è troppo comodo per pensare da sé ed essere giudice di se stesso si adatta ai divieti quali sono. Facile per lui. Altri sentono invece certi comandamenti dentro di sé e considerano proibite cose che qualunque galantuomo fa ogni giorno, mentre sentono lecite altre cose che di solito sono vietate. Ognuno dev’essere garante di se stesso.
Nella vita non fermarti a guardare e confrontare gli altri, perché non è detto che chi sta correndo arrivi prima alla sua meta di chi ha preso la strada camminando…
Sei quel che sei, vivi come vuoi… se farlo non sai non disperare, imparerai.
La vita è come un albero: il passato sono le nostre radici, il presente è il tronco che ci sostiene, il futuro sono i rami che porteranno foglie e frutti.
Ci saranno altri silenzi, altri tempi per sbagliare, ma adesso ho solo voglia di vivere il sole, quello che ti scalda dentro, ti accarezza dolcemente e ti fa toccare il cielo con un’emozione.
La vita toglie e concede, ma quando dona, con il tempo ti chiede anche gli interessi.