Daniele Tortorella – Vita
Un grande pregio “sapere sempre con quali persone bisogna essere seri e con chi non bisogna esserlo” questo è uno di quelli che ammiro!
Un grande pregio “sapere sempre con quali persone bisogna essere seri e con chi non bisogna esserlo” questo è uno di quelli che ammiro!
L’esperienza non la si fa sui libri.
Non voglio esibirmi perché in tutto quel che scrivo sospetto una sorte di interminabile, falsificato pettegolezzo su me stesso.
La serenità si conquista a piccoli passi.
Ecco la luna sorridere, avvolta da un velo azzurro di vuoto, a contemplare le stelle del vasto creato. Tutto tace nell’immenso infinito l’ombra di Dio che m’avvolge rimembra all’uomo altezzoso la sua vulnerabile vita!
Non possiamo vivere tutta la vita sperando in qualcosa che sappiamo che non si realizzerà mai. Smettiamo di sperare e attiviamoci per realizzare i sogni che si possono realizzare. Ecco! Un altro proverbio che dice: La speranza è sempre l’ultima a morire. Trovo che sia una giusta affermazione e trovo che sia vero, ma è anche vero che non sempre si riesce ad avere speranza, forse ci sono alcune situazioni troppo difficili per noi. Per che quando i sogni non si possono realizzare è si soffre, e tantissimo. Ma bisogna continuare a lottare a lottare, Ma poi dipende molto anche cosa si vuole e dalla vita, lottare per le cose più semplici non lottare per quelli sbagliati per che se non si avverano allora ci si resta molto male e ci ritroviamo con gli anni a dire “che cosa ho fatto in tutta questa vita”, niente.
Impariamo da noi stessi. Non ci sono insegnanti migliori di noi stessi. Sono i nostri passi ad insegnarci a camminare. Sono le nostre cadute a insegnarci come ci si rialza. Sono gli errori a darci esempio ed insegnamento su come si vive. È il dolore degli altri che ci aiuta a sorridere dei nostri problemi. Sono la cattiveria e la falsità a darci la voglia di non assomigliargli mai. Siamo noi il nostro stesso specchio. Quello che riflette al mondo intero chi veramente siamo.