Federico Cerniglia – Vita
Bisognerebbe semplicemente lottare per ricambiare al dono di essere venuti al mondo.
Bisognerebbe semplicemente lottare per ricambiare al dono di essere venuti al mondo.
Potrei provare a spiegarti cosa vuol dire “vivere”, ma dubito che anche le migliori parole servirebbero a farti capire quello che la vita stessa avrebbe dovuto insegnarti. Posso solo lasciarti uno spunto per una riflessione, come direbbe una mia amica: e se non ci fosse un domani da vivere?
La vita è una complessa matematica che va compresa con buona filosofia.
Piovono sul tetto di una casa disabitatafitte gocce di abbandonocome sui giorni orfanidimenticati dal sole.Piove a dirotto e ingrossa il fiumeche trascina i corpi delusidi identità smarrite.Piove invano sulle ormedi ricordi indelebilipiove su strade sconosciuteche portano chissà dovepiove sulle mie parole stanche, zuppe di nostalgia.
Imparate ad accettare sé e gli altri così. Così la vita non è più un incubo.
La maggior parte delle persone si inganna con una duplice fede errata: crede nella Memoria Eterna (delle persone, delle cose, delle azioni, dei popoli) e nella Riparabilità (di azioni, errori, peccati, ingiustizie). Sono entrambe fedi false. In realtà avviene proprio il contrario: ogni cosa sarà dimenticata e a nulla sarà posto rimedio. Il ruolo della riparazione (della vendetta come del perdono) sarà assunto dall’oblio. Nessuno rimedierà alle ingiustizie commesse ma tutte le ingiustizie saranno dimenticate.
La vita è un soffio e poi tutto svanisce… solo chi era lì vicino a quel soffio potrà ricordare.