Silvana Stremiz – Vita
Non riesco a ringraziare per il dolore e non sono molto disponibile a comprendere alcuni macabri disegni della vita.
Non riesco a ringraziare per il dolore e non sono molto disponibile a comprendere alcuni macabri disegni della vita.
Essere consapevolmente presenti non è facile oggi, ed è proprio per questo che dobbiamo portare noi stessi in ogni passo.
Io sono una vita che vuole vivere, circondato da altre vite che vogliono vivere.
A chi non ha pietà, dello sguardo smarrito di un bambino, del terrore umano delle guerre, del fumo atroce degli spari, che attonito e scontento guarda il mondo stupito. A chi non ha pietà, del respiro strappato alla vita, del progetto rubato con inganno, dell’interno terrore straziante del cuore nel ventre, guardando domani. E infine ma non ultimo, a chi non ha pietà di una madre che rientra la sera, col freddo pungente cercando la casa, cercando un rifugio, cercando i suoi figli, e che non vedrà domani.
La vita è come un viaggio in moto: ci sei tu, la tua moto, il paesaggio con la natura attorno a te di cui anche tu stesso fai parte e la strada che stai percorrendo che è davanti a te lunga ed interminabile. Non puoi sapere dove e quando finirà né dove ti porterà, non puoi sapere se durante questo viaggio incontrerai pericoli o insidie da affrontare, l’unica cosa certa che sai è che bisogna andare avanti, devi continuare il viaggio e se si presenteranno difficoltà bisogna farsi coraggio e lottare con tutte le forze per vincere, o almeno provarci. Insomma qualunque sia l’ostacolo che troverai sulla tua strada, devi sempre farti coraggio e andare avanti sempre col sorriso e a testa alta. Non bisogna “mai mollare il manubrio”. Perché la vita continua, va avanti, perché la vita è bella anche se a volte ci possono essere delle difficoltà.La vita va vissuta in pieno, ogni giorno, km dopo km e metro dopo metro!
Chi non trova la voglia per vivere, trova una scusa per morire.
La solitudine non si misura tanto dalla gente intorno che ti ama, ma dal vuoto che hai dentro e da quanto spesso ti chiama.