Elisabetta Quaratino – Vita
Nella vita per sopravvivere bisogna sempre fare i conti con qualcosa, con qualcuno. Ma per cavarsela davvero non si può scontare a vita.
Nella vita per sopravvivere bisogna sempre fare i conti con qualcosa, con qualcuno. Ma per cavarsela davvero non si può scontare a vita.
Nella mente ci sono i limiti che devono essere trascesi, andando oltre, liberando ciò che il senso comune, i pregiudizi possono registrare.
Un bambino diventa un adulto quando realizza che ha il diritto non solo di essere giusto ma anche di sbagliare.
La vita, nel suo vivere, ci trasmette il senso dell’immortalità, perché pensiamo a lei, come uno stato permanente di noi stessi. Permanente fino al “momento”. Ma è un momento lontano, crediamo. Tanto lontano, da ritenerlo irrealizzabile. E le persone intorno a noi, ci mancano. Come tenere vite, a cui diamo una plausibile spiegazione del perché. È solo uno spazio di tempo, la vita. Un concetto, che dobbiamo assodare al nostro interno. Ma sarà sempre e comunque avere assodato un qualcosa a cui non si dà molto peso. Fino al “momento”.
Tutto passa e se ne va, solo i momenti non vissuti non ti abbandoneranno mai. Un Anno vecchio che ci saluta e quello nuovo che proverà a convincerti di essere migliore. Non gli credere, il valzer dell’oblio, si ripete sempre.
La luce non può arrivare dall’esterno, non può esserci donata dagli altri, deve essere una nostra conquista.
La fortuna si ferma sempre dai figli scemi.A ciort se ferm semp adde figli sciem.