Daniele Retto – Vita
Se gli alberi camminassero vivrebbero molto meno.
Se gli alberi camminassero vivrebbero molto meno.
Finchè la mano e la mente ci guideranno, non smettere mai di amare la vita. Anche se aiuterai una sola anima non avrai vissuto invano.
La nostra vita, questa vita che ci porta a fare salti mortali tra reale e virtuale. Siamo divisi in due mondi, uno che ci porta via il tempo vivendo e l’altro che ci fa sognare di tempi lontani. A voi, pagine a me care, dico di non chiedere scusa se non passate qui, la vita va vissuta tutta i giorni, qui ci rilassiamo quando stacchiamo la spina dal lavoro, dalla famiglia e cerchiamo di lasciar dormienti i problemi, quindi non preoccupatevi se non avete il tempo, esso è un continuo scorrere, fregandosene di quello che noi vorremmo fare. Allora voi vivete e quando potete passate e salutate, ma non chiedetemi scusa se per un po’ non ci sarete o non vi siete fermati da me. La vita è un’altra cosa. Noi siamo solo anime virtuali che sognano in affranti di tempo perduti.
In questo mondo, la pappa pronta, è una speranza effimera dei matti.
Le scelte migliori sono sempre l’esatto contrario di quelle che fai.
Non sono le sbarre a delimitare la cella di un penitenziario, ma il vivere senza avvalersi del tempo per pensare… rimanendo intrappolati dalle Caste.
Nella “moderna” cultura del presente, l’essere mortale deve portarsi il cielo sulle spalle.