Claudia Marangoni – Vita
Siamo come oggetti artigianali: abbiamo mille imperfezioni. Ma ogni imperfezione è un pregio. Abbiamo mille pregi perché siamo imperfetti.
Siamo come oggetti artigianali: abbiamo mille imperfezioni. Ma ogni imperfezione è un pregio. Abbiamo mille pregi perché siamo imperfetti.
Forse uno degli errori più grandi è stato attendere, attendere un segno, un gesto, che non è mai arrivato se non nell’immaginazione, o di aver “colto” segni che non ci sono mai stati e aver dato un peso eccessivo ad un amico per poi comprendere che amico non è mai stato. Ma ho errato ancora credendo che al “dono” della seconda opportunità avrebbe saputo rimediare e comprendere che era l’ultima occasione.
Siamo fatti per sbagliare e poi tornare indietro… e desiderare quello che sta sempre dietro il vetro… Ma riprenditi le scarpe e riprendi la tua rabbia e continua a cercare il tuo ago nella sabbia.
I barboni sono randagi scappati dalle nostre case, odorano dei nostri armadi, puzzano di ciò che ci manca. Perché forse ci manca quell’andare silenzioso totalmente libero, quel deambulare, perplesso, magari losco, eppure così naturale, così necessario, quel fottersene del tempo meteorologico e di quello irreversibile dell’orologio. Chi di noi non ha sentito il desiderio di accasciarsi per strada, come marionetta, gambe larghe sull’asfalto, testa reclinata sul guanciale di un muro? E lasciare al fiume il suo grande, impegnativo corso. Venirne fuori, venirne in pace. Tacito brandello di carne umana sul selciato dell’umanità.
I ricordi sono note musicali, scritte ogni giorno su di un pentagramma chiamato cuore e raccolte in uno spartito, intitolato vita.
La vita è tutta un viaggio, mentale, fisico, a volte illusorio, a volte buio e a volte accecante, è una strada piena di salite, discese, incroci, fermate e ripartenze, l’importante è viaggiare con lo spirito della scoperta facendo di ogni passo un traguardo.
La nostra vita è sempre cara a qualcuno; mentre le mosche ci vorrebbero morti, le zanzare ci preferiscono vivi.