Walter Di Gemma – Vita
Difficile dire che nulla esiste mentre tutto respira.
Difficile dire che nulla esiste mentre tutto respira.
Ho visto il fuoco divampare sulle acque, in tetri fiumi sotterranei. Ho sentito il pianto di un bambino puro, divenire le urla della bestia. Ho danzato tra le ombre della notte, dissolvendomi in nebbie chiare. Ho pianto contorcendomi sotto i raggi della luna, circondato da esseri ululanti. Ho dimenticato il mio nome tra sabbie rosse, brancolando nello oblio. Ho assaporato nauseabondi nettari veleniferi, dalle labbra di contorti serpenti. Ho ascoltato canti in pozzi dalle molte zanne, scuotermi i sensi. Ho socchiuso i miei occhi in antri oscuri, abbandonato ad antichi silenzi.
Non è la tigre, né la scimmia che temo nell’uomo, ma il gorilla.
Io sono ghiaccio o fuoco. Non potrò mai essere ne acqua tiepida, ne acqua santa.
La vita è un continuo recitare un copione, un ruolo che avvolte non tutti riescono a immedesimarsi nel ruolo, in quanto non gli appartiene.
Nessuno mi plasmerà a sua immagine, perché non sono creta tra le mani, ma sono io nel mondo.
C’è chi dice che farà tante cose, c’è chi non dice ciò che ha fatto. I primi mi piacciono poco, i secondi molto di più; però, è difficile scoprirli. Buona caccia al “tesoro”.