Rosaria Esposito – Vita
La vita è come una candela, se nessuno soffia, dura fino alla fine.
La vita è come una candela, se nessuno soffia, dura fino alla fine.
Il buio… fa paura. Chi vedendo l’oscurità le si avvicina? Eppure io sto andando verso il buio… non vorrei, ma cos’altro fare? Ci sto andando. Tutti sanno già cosa fare, io no, niente, buio assoluto nella mia mente. Tutti sono alla luce, vedono dove mettono i piedi e sono sicuri di quello che fanno; io invece non vedo niente e appena mi muovo rischio di cadere, di inciampare, chissà di farmi male. Questo è il rischio che si corre se si va nel buio, non si può evitare, perché nel buio non vedi.
La diversità non è “categoria”. Nessuno è “incasellabile” in una categoria o etichettabile in una definizione precisa. La nostra diversità ci rende unici ed interessanti, null’altro.
Non cerchiamo il tanto: partiremmo male.
Chi mi conosce pensa che io sia normale e forse ignora che non rispondo a nessuna norma esistente.
Quanti no detti per aspettare chi nel frattempo diceva si da un’altra parte. Quante lacrime abbiamo versato, forse anche senza pensare che il tempo è più bello se vissuto col sorriso. Quanta rabbia abbiamo provato quando ci dicevano che era così la vita, così è l’amore, così sono le persone. No, io non lo accetto e continuo a credere che persone vere e oneste ancora ci siano. Che amori folli ancora possano arrivare a stravolgerti la vita. E che il mondo non sia destinato a morire sotto i colpi dell’ipocrisia.
In un film, spesso, facciamo in fretta a giudicare chi è il cattivo, che magari alla fine si scopre in realtà sia il buono. Così anche nella vita.