Totò (Antonio de Curtis) – Vita
Il mondo è diviso in “uomini” che lavorano, sudano, soffrono e “caporali”, che sfruttano il lavoro, il sudore e la sofferenza dei primi.
Il mondo è diviso in “uomini” che lavorano, sudano, soffrono e “caporali”, che sfruttano il lavoro, il sudore e la sofferenza dei primi.
Stacca la “spina”, fai saltare il “contatore”, perché il migliore dei “salvavita” è concedersi piccoli istanti di luce tutti per noi.
Tornando dal mio paese d’origine, rivedo compagni di scuola, il tempo ha temprato la loro anima, e solcato rughe sui loro volti!
Chi vive troppo tempo in un luogo perfetto finisce per annoiarsi.
Sono certo di una cosa sola, che ogni giorno ci sono e ci saranno sempre molte parole da dire, ma anche tante parole da ascoltare, per poter accrescere il nostro bagaglio di vita.
Abbasso gli occhi per non inciampare e cadere di nuovo, ma poi non vedo davanti a me e sbatto la testa. Non so cosa sia peggio.
Un fiume fangoso è l’uomo. Bisogna essere un mare per poter accogliere un tal fiume senza divenire impuro.