Enrico Coraci – Vita
Il futuro non esiste, ma esiste invece l’immaginazione, che il cervello elabora sotto forma di supposizione temporale, in cui si pensa ai fatti che potrebbero accadere secondo le informazioni che si dispongono.
Il futuro non esiste, ma esiste invece l’immaginazione, che il cervello elabora sotto forma di supposizione temporale, in cui si pensa ai fatti che potrebbero accadere secondo le informazioni che si dispongono.
Il nostro tempo è essenzialmente tragico, quindi ci rifiutiamo di prenderlo tragicamente. Il cataclisma s’è abbattuto, siamo tra le rovine; cominciamo a ricostruire nuovi piccoli centri di vita, a nutrire nuove piccole speranze. È un lavoro piuttosto duro; la strada verso l’avvenire non è agevole: bisogna aggirare gli ostacoli o cercare di scavalcarli. Per quanto grande il numero dei cieli che ci sono crollati sulla testa dobbiamo pur vivere.
Essere una persona è un processo che non ha fine.
Non vivete solo per sentito dire.
Mi piacerebbe entrare nella tua testa e capire cosa ti passa quando non sei con me.
Chi vive ripensando a ciò che ha avuto dal passato o a ciò che potrebbe riservargli il futuro… si perde il meglio. Si perde il presente.
La vita sarebbe infinitamente più felice se nascessimo a 80 anni e gradualmente ci avvicinassimo ai 18.