Jean-Paul Malfatti – Vita
Quello per cui non esiste una scuola ce lo insegnerà la vita.
Quello per cui non esiste una scuola ce lo insegnerà la vita.
Buffo l’aspetto di chi, ferito nell’animo, escogita il modo per far nascere un aspro senso di colpa nell’animo dell’artefice del fatto doloroso. Buffo perché nonostante si proclami un persona dal cuore grande… tanto buona da passar per “fessa” vuol porre rimedio al male, con altro male inutile e meschino! Forse riceverà attenzione, ma non certo compassione e amore.
Voglio vivere fino in fondo senza perdere un attimo di questi indelebili stracci di vita.
Datemi la libertà, quella libertà di decidere se correre o camminare. Quella libertà che ogni tanto ti permette anche di fermarti ed ascoltarti dentro. Lasciatemi libera di correre, inciampare e cadere. E se mi faccio male non fa niente, mi rialzerò come sempre ho fatto. Non temo più il dolore nell’anima, non temo più le ferite del cuore, quello che oggi temo è non riuscire più a trovare qualcuno che cammini sulla mia stessa lunghezza d’onda. Qualcuno come me che non abbia paura di mettersi in gioco e di perdere. Qualcuno che metta il cuore davanti a un interesse. Qualcuno che sia semplicemente vero come me!
Erta la vita, periglioso il cammino, ha corpo di donna e viso di bambino.
Senza accorgerci, ci allontaniamo sempre da ciò che eravamo. Mutiamo continuamente, tralasciando ovunque, tracce visibili e invisibili del nostro passato…
La puntualità è il ladro del tempo.