Marco Oliverio – Abitudine
Ci sono due categorie di persone: quelle con un passato da ricordare e quelle con un passato da dimenticare. Le prime vivono nel passato, le seconde nel futuro.
Ci sono due categorie di persone: quelle con un passato da ricordare e quelle con un passato da dimenticare. Le prime vivono nel passato, le seconde nel futuro.
Ormai tutto è abitudinario: non permettiamo però che la nostra vita divenga un’abitudine a cui tutti sono assuefatti.
Se nella giornata, non hai fatto nemmeno una risata, la tua giornata l’hai in parte sprecata.
Ci si abitua al freddo d’Inverno. Al sole d’Estate. Agli ombrelli quando piove, come ai calzini bagnati. Al salato delle lacrime. Alle altalene vuote. Ci si abitua a resistere alla gente coi sorrisi splendenti. A spegnere il gas quando il caffè è pronto. A tirare l’accendino fuori dalla tasca sinistra dei pantaloni.Ci si abitua al buio della notte. Ai colori di un arcobaleno. Al calore di un abbraccio. Al sapore di una Peroni fresca. Al profumo delle rose. Soffri per ogni abitudine perché non puoi rivivere ogni cosa come se fosse la prima volta, ma ci si abitua anche a questa sensazione.
Alle volte si vuole solo perché non si può avere.
“Chi si accontenta gode”, ma desiderare il meglio non è peccato!
L’abitudine uccide i sogni di chi non vorrebbe smettere mai di sognare.