Alexandre Cuissardes – Vita
Più che i tanti condoni tombali passati e forse futuri andrebbe messa una pietra tombale sul comportamento di noi tutti e ripartire da zero, insieme, con intenzioni migliori di quelle ieri e di adesso.
Più che i tanti condoni tombali passati e forse futuri andrebbe messa una pietra tombale sul comportamento di noi tutti e ripartire da zero, insieme, con intenzioni migliori di quelle ieri e di adesso.
La vita è come il cenone di capodanno: per leccarti i baffi, devi sopportare il colesterolo cattivo.
Sottofondo. Canzoni: le più belle. Tante stelle che nemmeno le conti. Loro che si sentono un po’ in imbarazzo guardandoci. Sanno che ci vogliamo, noi. Montagne, quelle che aprono il cuore sopra gli orizzonti del tuo destino. Ci sono, ti vorrebbero proteggere, ma rimangono immobili. Se mi chiedono cos’è la vita vedo tutto questo. Ma soprattutto lui. Dentro e dietro a queste immagini. Non voglio nulla di più.
Vita, sinonimo di amore, è per questo che prima o poi si muore.
Le occasioni vanno colte al momento giusto, perché passato quell’attimo, non ti regaleranno più le stesse emozioni.
Dicono che l’amore appartiene all’essere vivo. Allora noi ora siamo tutti delle salme!
Cerca di essere sempre te stesso, così un giorno potrai dire di essere stato l’unico.