Raniero Cappelli – Vita
S’impone in un crescendo tratto da un unica malinconia, il suono del silenzio, dove prima v’eran delle voci.
S’impone in un crescendo tratto da un unica malinconia, il suono del silenzio, dove prima v’eran delle voci.
Il vento soffia, e svolta le pagine della nostra vita, o in avanti o indietro, o si ricorda o si dimentica.
La vita comunica, noi scriviamo, anche se spesso si dimentichiamo delle le virgole. E poi, al finale c’è una parte che non sa mai dove ti porterà, quasi deliziosa, si chiama speranza.
Carpe diem.
Se vuoi veramente una cosa te la devi prendere senza tanti ma e perché, nessuno ti regala niente, anzi se possono ti tolgono.
Colui che negli impedimenti vede la giusta prova per formare la propria personalità, oh come consolida la sua posizione di fronte al mondo!
Ci sono molti cuori che piangono eppure vanno avanti. Ci sono anche uomini che piangono, che sorridono, che amano, che sognano una vita diversa anche se non c’è una vita diversa c’è questa e bisogna viverla.