Giovanni Di Blasi – Vita
Vivere ai margini di una vita vera non corrisponde a “vivere”.
Vivere ai margini di una vita vera non corrisponde a “vivere”.
[…] il passato è un avversario instancabile. La fuga dalla propria verità è una follia senza fine e senza speranza.
Sì, sono pazza. Del resto i pazzi mi piacciono. Chi li sopporta quelli che vivono nel loro mondo grigio, sempre uguale, senza mai voler abbracciare il cielo e amarlo anche se ti sputa in faccia pioggia?
Le cose straordinarie, sono quei momenti singolari, che rendono splendenti i banali tempi.
La realtà dell’esistenza personale e del mondo esteriore è dolore, consistente nell’invarianza delle sue condizioni: nascita, malattia, morte, mancanza di ciò che si desidera, unione con ciò che dispiace, separazione da ciò che si ama; l’origine del dolore è il desiderio di esistere, il bisogno del piacere e anche il suo rifiuto.La retta via sta nel mezzo. Il segreto della felicità sta nell’accettarsi così come si è, rinunciando ai desideri, la cui consapevolezza rende infelici non meno della loro realizzazione. Infatti ogni desiderio soddisfatto porta a maturarne un altro ancora più grande.
Ogni colore trasmette delle sensazioni, per queste motivo viviamo la vita dipinta in ogni angolo.
Non piangere alla prima disfatta. Raccogli i cocci e rendi intero tutto ciò che nella tua vita è ancora riparabile!