Luigi Moretta – Abitudine
L’abitudine è tutto, se non vuoi più essere stanco abituati agli sforzi, se non vuoi più aver sonno abituati a restare sveglio, se non vuoi più piangere abituati a soffrire.
L’abitudine è tutto, se non vuoi più essere stanco abituati agli sforzi, se non vuoi più aver sonno abituati a restare sveglio, se non vuoi più piangere abituati a soffrire.
Siamo tasselli che spesso non combaciano, puoi provare ad incastonarli, ma non saranno mai l’uno il pezzo mancante dell’altro.
Io sono come il genio di Aladino, ogni tanto sembro sparire nel nulla all’improvviso. Ma non preoccupatevi troppo di queste mie assenze ripetute e periodiche, basta strofinare la lampada e io compaio e ricompaio come per magia.
Se un terrorista facesse esplodere una bomba nucleare in un città di quattro milioni abitanti tutti sarebbero disperati e preoccupati. Ogni anno, nel mondo, muoiono quattro milioni di persone per i danni causati dal fumo ed è la normalità. Ogni anno una bomba nucleare esplode e nessuno se ne accorge.
L’abitudine alle cose le rende meno speciali.
Se l’abitudine diventa rassegnazione, metterà le sue radici.
Mai potrò abituarmi alle persone che con facilità entrano nella mia vita e, con altrettanta facilità, ne escono fuori.