Francesco Galizzi – Vita
Il più delle volte la felicità è una scelta.
Il più delle volte la felicità è una scelta.
Distinta e misteriosa, segreta e discreta, donna nella vita, adolescente nel cuore, brilla come un arcobaleno in cielo secondo i propri capricci.Né vento, né pioggia, divenuta mito e leggenda vivente, è sufficiente guardarla e sfiorarla per capire che è incomprensibile: incostante come il vento. Inaccessibile.
Morire è aver paura di vivere, vivere è non aver paura di morire.Felicità è non aver paura neanche della paura.
Sei il regalo più bello che la vita poteva donarmi, sapere che tu esisti e l’averti incrociata nel mio cammino, è stato uno dei momenti più belli ed intensi della mia vita, l’averti persa per sempre, il peggiore. Tutto quello che mi hai dato con il tuo cuore e con la tua anima, resterà mio per sempre e nessuno lo potrà mai cancellare da dentro di me, una parte di me non esiste più perché sarà tua per sempre.
Se sveli quello che c’è di te, arriverai a capire.
Ci prodighiamo per acquistare un auto, saliamo sui treni per spostarci o su un aereo per volare, ma spesso dimentichiamo che il vero mezzo senza il quale non potremmo mai conoscere questo mondo ci è stato donato senza chiederci danaro in cambio: la vita!
Su questa terra si succedono le generazioni transitorie, casuali, isolate: appaiono, soffrono e muoiono. Nessuna voce delle stirpi che non ci sono più riecheggia nella vita delle stirpi che ancora sono esistenti, e la voce delle stirpi viventi è destinata ad essere presto inghiottita nello steso eterno silenzio. Cosa deve fare l’uomo, senza memorie, senza speranza, fra il passato che lo abbandona e il futuro che gli è chiuso davanti?